La mia Filosofia
Come il fabbro raddrizza una freccia, così il saggio governa i suoi pensieri, per loro natura instabili, irrequieti e difficili da controllare.
I pensieri fremono e si dibattono per sfuggire alla morte come pesci tolti alla loro dimora liquida e gettati sulla terraferma. La padronanza della propria mente, ribelle, capricciosa e vagabonda, è la via verso la felicità.
Il saggio osserva continuamentei propri pensieri, che sono sottili, elusivi ed erranti. Questa è la via verso la felicità.
Pensieri, incorporei ed erranti, vagano lontano. Raccoglili nella caverna del cuore e liberati dalla schiavitù del desiderio e della morte..........Dhammapada III, 33,34,35,36,37